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Pavia e le sue antiche torri
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I settantotto monumenti di un antico orgoglio cittadino

A cura di Marco Galandra, storico pavese, appassionato di cultura militare e presidente dell’associazione culturale Il Barcho.
Le torri di Pavia
41 - Torre di S. Dalmazio, comunale, alla palestra civica. Alta quasi 41 metri, perfettamente conservata.
42 - La “Belcreda”, all’angolo di via Porta con il vicolo S. Colombano. Alta 51 metri e 60, è la maggiore e la più imponente delle torri gentilizie pavesi. Perfettamente conservata benché più volte colpita dai fulmini.
43 - Avanzi di Torre della Mostiola. Era altissima. Fu demolita, con il suo voltone, verso il 1800.
44 - Torre in vicolo S. Colombano, lato sud. Identificata in un corpo edilizio, indubbiamente medievale, che esiste in un cortile interno di via Porta.
45 - Torrione di S. Tomaso, che servì anche da campanile della chiesa e del monastero di piazza del Lino.
46 - Memoria di Torre della Volta Rabbiosa, con voltone, atterrata con questo al principio del’800.
47-48 - Memorie delle Torri I e II “di vicolo S. Guniforto”.
49 - Memoria di Torre “della Croce Bianca”. Torre di grande altezza proprio sul crocevia più centrale della città, fu demolita solo dopo la metà del secolo scorso.
50 - Memoria di Torre “del Bissone” all’angolo fra Strada Nuova e via Varese. Distrutta “da gran tempo”.
51 - Memoria di Torre di S. Maria Perone, sul lato nord di piazza del Lino, distrutta già nel ’700.
52 - Memoria di Torre con voltone.
53 - Torre di S. Marino, anch’essa da gran tempo distrutta.
54 - Memoria della Torre I di S.Tommaso.
55 - Torre II di S. Tommaso, fra corso Mazzini e via Cavallotti. Distrutta da gran tempo per costruire il monastero.
56 - Avanzi di Torre in via Cavallotti una ventina di passi dopo entrati da corso Mazzini a sinistra. Esteriormente non riconoscibili nella fiancata del palazzo, ma ben visibili all’interno.
57 - Avanzi di Torre già del Maino, in corso Mazzini a est del palazzo Olevano. Il grande spessore dei muri di fondazione testimonia l’altezza della torre. Demolita dai proprietari sicuramente prima del secolo scorso per costruire un teatro.
58 - Avanzi della Torre detta “di casa Bellocchio” in un cortile interno del tratto orientale di corso Mazzini.
59 - Avanzi della Torre “del monastero di S. Cristoforo” o “di casa Flarer”, all’interno dell’Istituto Gandini.
60 - Torre “di casa Raimondi”, in via Scopoli. Un bel po’ di tempo fa esisteva ancora la base.

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Piazza Ducale di Vigevano